Progetti concreti per l’inclusione sociale
Reti Sociali Naturali (RSN) è un programma messo a punto 20 anni fa in collaborazione con Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze della ASST Niguarda di Milano al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini affetti da disagio psichico e che intendeva rispondere principalmente al loro bisogno di integrazione sociale.
L'osservazione di partenza è che un'ampia fascia di utenti dei servizi psichiatrici territoriali presenta congiuntamente gravità clinica, disabilità e marginalità. Queste caratteristiche producono bassa qualità della vita, incidono sull'efficacia dei trattamenti e procurano recidività.
I Servizi, da parte loro, si caratterizzano per limitatezza di risorse riabilitative e per la loro intrinseca natura istituzionale che può agire in senso contrario al processo di integrazione sociale che vorrebbe favorire.
L'assunto di base del programma RSN è che, date queste caratteristiche, i servizi psichiatrici non sono in grado di rispondere pienamente alla complessità dei bisogni di questi utenti ed agli inevitabili problemi che a volte si creano tra di loro ed il contesto ambientale. In linea con questa affermazione si fonda anche la convinzione che sia sempre possibile e opportuno che le funzioni di supporto alla quotidianità e di risocializzazione vengano rinviate alle reti sociali naturali dell'utente, nei confronti delle quali il servizio può svolgere una funzione di attivazione e di collegamento e che questa scelta sia sufficiente, in un gran numero di casi, ad evitare lo sradicamento dell'utente stesso dal suo ambiente di vita.
A tal fine il Programma prevede l'affidamento non residenziale di cittadini-utenti ad altri cittadini-facilitatori naturali che, con la guida del servizio psichiatrico, attuano progetti utili ed idonei a sostenere l'utente nella soddisfazione dei suoi bisogni e più in generale nel suo percorso evolutivo, riabilitativo ed emancipativo.
La metodologia del Programma RSN prevede la ricerca e la valorizzazione delle risorse nascoste nella rete sociale naturale dei pazienti stessi. Infatti, se è vero che spesso la rete sociale degli utenti psichiatrici si caratterizza per la sua fragilità e ristrettezza, è altrettanto vero che, nel contesto abitativo degli utenti più disagiati, si incontrano spesso persone che si occupano spontaneamente, a vario titolo e in varie forme, di questi pazienti.
La metodologia del Programma RSN attualmente viene utilizzata all'interno degli altri Progetti dell'Associazione Contatto.